lunedì 28 ottobre 2013

Visita guidata agli scavi di Pompei

Si è svolta ieri domenica 27 ottobre 2013 la visita guidata agli scavi di Pompei organizzata dall’Archeoclub d’Italia – sede di Ceglie Messapica. 

In fila...
con la guida ...


Quadriportico dei Teatri


Teatro Piccolo (Odeion)
Teatro Grande
Via Stabiana
Casa del Menandro




Vicolo del Lupanare
Foro


Macellum
Calchi di gesso

Bottega
Palestra Grande
Anfiteatro

giovedì 10 ottobre 2013

VISITA GUIDATA AGLI SCAVI DI POMPEI



VISITA GUIDATA AGLI SCAVI DI POMPEI

 L’Archeoclub d’Italia – sede di Ceglie Messapica organizza una visita guidata agli scavi di Pompei per domenica 27 ottobre 2013

 Programma
 Domenica 27 ottobre 2013
 Ore 4:00 – Raduno e partenza da via Risorgimento
 Ore 9:30 – Arrivo a Pompei e visita guidata agli scavi archeologici
 Ore 12:30 – Pranzo a sacco
 Ore 13:30 – Visita libera di Pompei
 Ore 17:30 – Raduno e partenza per Ceglie
 Ore 22:30 – Arrivo previsto a Ceglie

 La quota di partecipazione è di 32 euro a persona (da consegnare al momento della prenotazione) e comprende il viaggio in pullman, l’ingresso agli scavi di Pompei e il servizio di guida turistica.

 Per informazioni e prenotazioni
 Gianfranco Antico tel. 3385968209 – Vincenzo Suma tel. 3392028504

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Scavi archeologici di Pompei

Gli scavi archeologici di Pompei hanno restituito i resti dell'antica città di Pompei, presso la collina di Civita, seppellita sotto una coltre di ceneri e lapilli durante l'eruzione del Vesuvio del 79, insieme ad Ercolano, Stabiae ed Oplonti.
Gli scavi, iniziati per volere di Carlo III di Borbone, sono una delle migliori testimonianze della vita romana, nonché la città meglio conservata di quell'epoca; la maggior parte dei reperti recuperati (oltre a semplici suppellettili di uso quotidiano anche affreschi, mosaici e statue), è oggi conservata al museo archeologico nazionale di Napoli ed in piccola quantità nell'Antiquarium di Pompei, attualmente chiuso: proprio la notevole quantità di reperti è stato utile per far comprendere gli usi, i costumi, le abitudini alimentari e l'arte della vita di oltre due millenni fa.
Il sito di Pompei, che nel primo decennio del nuovo millennio è stato visitato costantemente da oltre due milioni di persone all'anno, è risultato essere nel 2010 il secondo sito archeologico italiano per numero di visitatori (preceduto solamente dal sistema museale che comprende Colosseo, Foro Romano e Palatino). Nel 1997, per preservarne l'integrità e sottolinearne l'importanza, le rovine, gestite oggi dalla Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Napoli e Pompei, insieme a quelle di Ercolano ed Oplonti, sono entrate a far parte della lista dei patrimoni dell'umanità dell'UNESCO.