*Caveant sibi fratres ut ecclesia^ habitacula paupercula et omnia, quae prò ipsis construuntur, penitus non recipiant, nisi essent stetti decet sanctam paupertatem} quam in Regulapromisimus, semper ibi hospitantes sicut advenae et peregrini (Si guardino bene i frati di non accettare assolutamente chiese, povere abitazioni e quanto altro viene costruito per loro, se non fossero come si addice alla santa povertà, che abbiamo promesso nella Regola, sempre ospitandovi come forestieri e pellegrini)"
Dal testamento di S. Francesco d'Assisi
"L'architettura minorita tra fonti scritte e testimonianza diretta"
a cura dell'archeologa Aurora Quarta
III appuntamento dei "Giovedì dell'archeologia" dell'Archeoclub d'Italia sede di Ceglie Messapica.
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